Simulazione colloquio esame di Stato -20 maggio

Circ.  n. 99   

 

Cernusco  S/N,  6 maggio 2019

 

                                                                                  AGLI STUDENTI DELLE CLASSI QUINTE

                                                                                   AI DOCENTI            CLASSI QUINTE    

CERNUSCO S/N – MELZO

 

 

Oggetto: Simulazione colloquio esame di Stato -20 maggio

 

Lunedì 20 maggio si terranno le simulazioni di colloquio dell’Esame di Stato per le classi quinte, secondo le modalità seguenti.

 

La simulazione avrà luogo nelle ultime 4 ore di lezione, a partire dalle 11.10 e fino alle 15.

Le prime tre ore di lezione si svolgono quindi regolarmente.

 

Le classi/commissioni sono articolate come segue:

 

CERNUSCO

classi/commisione

aula

Membri esterni

Membri interni

5TSA/TSB

S08

POLIZZI-ITA,      CARIELLO-ING

SCINELLI/FONTE-DTP,   AMASINO-TMP

5MA/MB

S01

PALMIERI-ITA,  VERONESI-ING

RUOCCO-TIM,   GIANNELLA-TM

5MC

Lab.19

RAPINI-ITA,       CALCAGNO-ING

SANTORELLO-TIM,  FAZIO-LTE

 

MELZO

classi/commissione

aula

Membri esterni

Membri interni

5PIA

5PIA

BONAVITA-ITA,  UTTARO-ING

PATANIA-TPO,   FOTTICCHIA-TGM

5MA/MB

Bibl.

FELICIA-ITA,         CILENTI-ING

MUDANO’/NICOLOSI-TIM, CARATOZZOLO-TM

5ITIS

5ITIS

MANDARADONI-ITA,TRUCILLO-ING

LEVATO-MME,   DE ROSA-IE

 

La prova è intesa a dare un quadro realistico e verosimile –anche se necessariamente parziale- della prova orale. A tale scopo:

  • La Commissione (suddivisa in “esterni” ed “interni” per gli studenti) ha composizione ridotta; il docente (“esterno”) di italiano funge da presidente;
  • I colloqui devono durare auspicabilmente ca. 30m ciascuno, cui segue un breve momento di esplicitazione agli studenti circa il suo esito, indicazioni,… etc;
  • Sono previsti pertanto n. max. 6/7 colloqui per ciascuna Commissione; gli studenti sono individuati precedentemente su base volontaria (o per estrazione, se mancassero volontari).

Gli esiti della simulazione non hanno di regola effetto sulla valutazione finale.

I rimanenti studenti assistono alla prova;

  • Si applicano per quanto possibile tutte le regole previste dalla normativa vigente in merito alla conduzione del colloquio, che si riportano nel quadro a seguire, a beneficio di docenti e studenti, che sono pregati di prenderne attenta visione;
  • Si produce –da utilizzare nella valutazione della simulazione ed inserire nel Documento del 15 maggio, la seguente

        GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO (CLICCA) 

 

 

IL COLLOQUIO:

 

 - prende avvio dai materiali (testi, documenti, esperienze, progetti e problemi) che la commissione chiede la candidato di analizzare per verificare l'acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera. I materiali costituiscono solo spunto di avvio del colloquio, che si sviluppa in una più ampia e distesa trattazione di carattere pluridisciplinare

- i commissari conducono l’esame in tutte le discipline in cui hanno titolo, anche relativamente alla discussione delle prove scritte; la commissione cura l’equilibrata articolazione e durata delle fasi del colloquio e il coinvolgimento delle diverse discipline, evitando però una rigida distinzione tra le stesse.

E’ opportuno stabilire il commissario che conduce l’approccio alla prima parte; gli altri commissari si inseriscono progressivamente per approfondire aspetti disciplinari, anche non direttamente collegati al materiale di partenza;

- Nell'ambito del colloquio, il candidato espone, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale  (quindi NON solo a voce! Disponibile modello IPSIA di relazione) le esperienze svolte di ASL. Nella relazione il candidato, oltre a illustrare natura e caratteristiche delle attività svolte e a correlarle alle competenze specifiche e trasversali acquisite, sviluppa una riflessione in un' ottica orientativa sulla significatività e sulla ricaduta di tali attività sulle opportunità di studio e/o di lavoro post-diploma.

- Parte del colloquio è inoltre dedicata alle attività, ai percorsi e ai progetti svolti nell'ambito di «Cittadinanza e Costituzione», inseriti nel curriculum scolastico, illustrati nel documento del consiglio di classe e realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF.

 

In particolare, per i “materiali” :

- la commissione predispone un numero di buste, contenenti i materiali, pari al numero dei candidati, aumentato almeno di due unità (quindi nel caso della simulazione, n. 9 buste/materiali);

- Si ritiene, sulla scorta delle indicazioni ministeriali, che ciascuna busta contenga un solo “materiale” (riguardante l’area tecnico-professionale o le UDA interdisciplinari), attraverso l’analisi del quale il colloquio prende avvio; Il materiale scelto, in modo da risultare interessante e stimolante ma anche di non difficile comprensione, dovrebbe dare modo di sviluppare tematiche attinenti diverse discipline;

- il presidente, alla presenza del candidato, prenderà tre buste e le sottoporrà allo stesso, che sceglierà una delle buste della terna. I materiali delle buste scelte dai candidati non possono essere riproposti in successivi colloqui.

 

I docenti della commissione dedicano un'apposita sessione alla preparazione del colloquio; per facilitare l’opportuno coordinamento (quelli non impegnati nel corso di formazione/UDA) possono riunirsi nei locali di Cernusco dell’Istituto nei giorni 7, 8, 14, 16 maggio; i docenti di Melzo in alternativa possono chiedere un’apertura pomeridiana da concordare.

 

 

La Vicepresidenza attua le diposizioni necessarie alla sostituzione dei docenti-commissari e/o agli adattamenti di orario delle altre classi (che potranno quindi riguardare anche docenti che non hanno classi quinte); definisce altresì eventuali adattamenti/compensazioni di orario riguardanti i docenti-commissari.

 

 

                                                                                                          Il Dirigente Scolastico

                                                                                                               Prof. Nicola Ferrara

                                                                                                                                 Firma autografa sostituita a mezzo stampa

                                                                                                                                 ai sensi dell’art. 3, c. 2, D. Lgs. n. 39/1993

 

 

 

Anno Scolastico: 
2018/19
Riferimento ufficiale: 
circ. 99
amministrazione trasparente: