Contributo delle classi al mantenumento del decoro degli spazi esterni

Circ.  n. 44
 
 
Cernusco  S/N,   17 ottobre 2016
                                                                                  A TUTTO IL PERSONALE  
                                                                                  ALLE CLASSI
                                                                                   CERNUSCO S/N /MELZO   
                                                                                   AL DSGA
 
Oggetto:  Partecipazione delle classi al mantenimento del decoro degli ambienti esterni
 
Come deliberato dal Collegio Docenti, si da il via anche quest’anno al Piano di partecipazione delle classi al mantenimento del decoro degli ambienti esterni, che continua ad essere pregiudicato da comportamenti vietati (il fumo), e anche incivili (abbandono di rifiuti), con intollerabile aggravio di lavoro a carico dei collaboratori scolastici.
 
Circa le responsabilità individuali, si chiede ai docenti in vigilanza di intervenire e segnalare i nominativi dei responsabili al Ds per i provvedimenti opportuni, che comprenderanno il loro impiego nella pulizia degli ambienti in orario anche extrascolastico (previa comunicazione alle famiglie dei minorenni, in tal caso), con adeguata vigilanza.
Ci si riserva di applicare tale misura anche nei confronti di chi fuoriesce dall’edificio scolastico nei cambi d’ora e durante l’attività didattica, nonché verso i ritardatari abituali al termine dell’intervallo.  
 
A prescindere da ciò ogni classe darà il proprio contributo, anche come momento educativo di condivisione dei problemi comuni (non si tratta quindi in questo caso di una misura “disciplinare”).
 
In pratica: a partire da lunedì 17 ottobre, ogni lunedì, alla settima ora, una classe (a rotazione, secondo il Piano qui allegato) –sotto la direzione del docente in servizio- provvederà alla pulizia degli spazi esterni (o di parti specifiche degli stessi), munita di specifica attrezzatura da parte dei collaboratori scolastici.
Nb: ciò comporterà per ciascuna classe un impegno massimo di due volte l’anno
 
Se per qualche valido motivo (situazioni atmosferiche, assenza della classe o del docente, altri impegni prioritari…), l’attività non potesse essere eseguita, essa slitterebbe alla settima ora successiva nella settimana (mercoledì per le prime, giovedì le altre)… se anche in quest’occasione non potesse essere eseguita, il turno della classe finirebbe allora “in coda” alle altre (in pratica, in data 20 febbraio/Cernusco, 6 febbraio/Melzo per il primo turno, e  il 4 maggio (giovedì), 29 maggio, 5 giugno, per il secondo turno.
 
Essendo tale attività inserita da ciascun Consiglio di classe nella progettazione formativa di quest’anno, la partecipazione delle classi –e dei singoli alunni- è obbligatoria, e un  eventuale rifiuto di parteciparvi (espresso o anche di fatto) sarà quindi oggetto di valutazione da parte del CdC in termini di inadempimento, a partire dal voto di condotta (che fa media, come noto).  Il docente in servizio segnalerà tali casi sul registro di classe.
 
                                                                                                          Il Dirigente Scolastico
                                                                                                          (Prof. Nicola Ferrara)
 
 
 
 
Anno Scolastico: 
2016/17
Riferimento ufficiale: 
circ. 44
amministrazione trasparente: