Circ.  n.  23bis   

Cernusco  S/N,   19 ottobre 2020

A TUTTO IL PERSONALE

CERNUSCO-MELZO

AL DSGA

Oggetto:  misure e comportamenti conseguenti all’inasprimento del  rischio contagio;

                  lavoratori fragili

In connessione con quanto previsto dalla circ. 23, si comunica quanto segue.

VIGILANZA  

Si rimanda a quanto contenuto nella contestuale circ. 23, per sollecitare i docenti ad una più puntuale -rispetto a quanto talvolta si vede accadere- vigilanza sui comportamenti tenuti dagli studenti; in part.  nella classe durante le lezioni.

USO MASCHERINE STUDENTI

Nella circ. 23 si è espressa una forte raccomandazione agli studenti di indossare (correttamente) la mascherina anche al proprio posto, durante la lezione.

Non si tratta in questo momento di un obbligo stretto.

In base alle dinamiche e alle caratteristiche del contesto classe i docenti solleciteranno o meno il rispetto della raccomandazione a chi non la porti; ma senza imporla se lo studente è fermo e distanziato al proprio banco.

Possa semmai diventare questo uno strumento per “tenere fermi” gli studenti ai banchi.

La Dirigenza si riserva di ritornare sulla disposizione in base alle occorrenze.

CLASSI IN DAD

Nei casi in cui il docente debba prestare servizio su classi poste (per qualsiasi motivo) in DAD, la lezione avverrà nei locali dell’Istituto appositamente indicati dalla Vicepresidenza, e con i device messi a disposizione dall’Istituto (l’eventuale mancanza di disponibilità va segnalata).

Eventuali eccezioni (docente con tutte le ore in DAD, tenute presso il proprio domicilio) va preventivamente concordata.

L’Istituto, in base alle immediate evenienze, valuterà la raccomandazione regionale -contenuta nell’ordinanza 620- ad “organizzare le attività didattiche con modalità a distanza alternate ad attività in presenza, ad eccezione delle attività di laboratorio”.

STUDENTI IN DDP (Didattica digitale personalizzata)

In base agli orientamenti emersi nella riunione del 14 ottobre, e incorporati nella bozza di DDI di prossima approvazione, a fronte di richieste di studenti impossibilitati a frequentare per malattia o simili, di essere ammessi alla partecipazione a distanza dal proprio domicilio, tali richieste:

• DOVRANNO ESSERE ACCOLTE con patologie gravi o immunodepressi, secondo quanto valutato e certificato dal PLS/MMG, qualora nella certificazione prodotta sia comprovata l’impossibilità di fruizione di lezioni in presenza presso l’istituzione scolastica;

Attualmente è il caso della 5MC Cernusco

• POTRANNO ESSERE ACCOLTE con apposita delibera dei cdc, per assenze di almeno 15 giorni di scuola (3 settimane), valutate tutte le circostanze del caso;  

Attualmente è il caso della 4TSA Cernusco

In caso di attivazione di tale modalità di apprendimento, è obbligo professionale dei docenti della classe attivarsi conseguentemente,

ASSENZE

Il lavoratore che prima di recarsi al lavoro avverte sintomatologia, rimane al proprio domicilio, avverta la scuola dell’assenza, e comunica in ogni caso tempestivamente al proprio medico di medicina generale (MMG) la presenza di sintomatologia e il conseguente mancato accesso al luogo di lavoro.

MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA

Alla luce dell’ordinanza n.620 della Regione Lombardia, sarà rilevata prima dell’accesso al luogo di lavoro la temperatura corporea del personale, da parte dei preposti del Dirigente Scolastico.

Tale previsione deve essere altresì attuata anche qualora durante l’attività il lavoratore dovesse manifestare i sintomi di infezione da COVID – 19 (es. tosse, raffreddore, congiuntivite).

                                                                                                          Il Dirigente Scolastico

                                                                                                                   Nicola Ferrara

                                                                                                                                  Firma autografa sostituita a mezzo stampa

                                                                                                                                 ai sensi dell’art. 3, c. 2, D. Lgs. n. 39/1993