- In:
- Posted By: nicola.ferrara
- Commenti: 0
L’Ipsia riuscirà quest’anno a GARANTIRE LE LEZIONI IN PRESENZA PER TUTTI GLI STUDENTI.
La necessità di contenere il rischio contagio comporterà tuttavia profonde modifiche negli orari, nelle regole abituali dello stare a scuola e nel rapporto con l’utenza, appositamente deliberate dagli organi competenti (Consiglio d’Istituto e Collegio docenti)
ORARI E CALENDARIO SETTIMANALE
L’orario delle attività scolastiche è così determinato:
- Cinque giorni alla settimana (da lunedì a venerdì) in presenza (32 ore/moduli);
- La durata dell’unità oraria di lezione è di 50 minuti.
- Per ogni classe, ciascun giorno in presenza è articolato di regola su TRE FASCE ORARIE di due “ore” ciascuna; ciascuna fascia conterrà di regola DUE ORE DELLA STESSA MATERIA;
- Il (solo) MERCOLEDI’ Viene aggiunta un’ ulteriore fascia, per un totale delle 32 “ore”settimanali previste dall’ordinamento; ogni fascia oraria è separata da un intervallo di 15m (considerato tempo scuola)
- A Melzo, tutte le classe entrano alle 8.00 e finiscono dopo le terza fascia alle 13.30 (o il mercoledì dopo la quarta, alle 15.25)
- A Cernusco, con l’orario definitivo le classi saranno divise in due scaglioni, ciascuno con metà classi (da definire):
^ il primo entra alle 8.00, e segue le regole in vigore per la sede di Melzo;
^ il secondo entra alle 9.45, in corrispondenza del primo intervallo, e finisce al termine della quarta fascia, alle 15.25
Il Mercoledì le classi di entrambi gli scaglioni entreranno alle 8.00 e finiranno alle 15.25 (otto ore)
Questo lo schema orario generale:
|
|
LU |
MA |
ME |
GI |
VE |
SA |
FASCIA 1 |
8-00-8.50 |
|
|
|
|
|
Eventuale recupero in FAD |
8.50- 9.40 |
|
|
|
|
|
||
|
|
INTERVALLO 1 15m 9.40-9.55 |
|||||
FASCIA 2 |
9.55- 10.45 |
|
|
|
|
|
|
10.45-11.35 |
|
|
|
|
|
||
|
|
INTERVALLO 2 15m 11.35-11.50 |
|||||
FASCIA 3 |
11.50-12.40 |
|
|
|
|
|
|
12.40-13.30 |
|
|
|
|
|
||
|
|
INTERVALLO 3 15m 13.30-13.45 |
|||||
FASCIA 4 |
13.45-14.35 |
|
|
|
|
|
|
14.35-15.25 |
|
|
|
|
|
Restituzione frazioni orarie lezioni alle classi : l’articolazione oraria prescelta (ore da 50 minuti) comporta una riduzione oraria di tempo scuola di circa 85 ore annuali, delle quali l’Istituto garantirà il sostanziale recupero.
MODALITA’:
- Ore aggiuntive di stage (PCTO) rispetto al minimo ordinamentale
- Videolezioni a distanza in modalità FAD, in alcune giornate di sabato, da definire;
- Eventuale recupero ore laboratori, in presenza in alcune giornate di sabato, da definire;
- Infine, le classi potranno usufruire della restituzione anche in modalità asincrona a distanza, ovvero con l’utilizzo di piattaforma digitali Ipsia senza l’interazione in tempo reale con il docente.
Inoltre:
- possibile frazionamento del gruppo classe, nei locali scolastici, con articolazione differenziata dell’attività didattica ;
ORGANIZZAZIONE & SICUREZZA
L’Istituto ESIGE pertanto DA TUTTI IL MASSIMO SCRUPOLO nel rispetto delle disposizioni, e la LEALE COLLABORAZIONE per rendere possibile lo svolgimento dei pubblici servizi formativi.
A tale proposito:
- Si invitano gli utenti a visionare la nostra pagina “Sicurezza Co19”: https://old.ipsiacernusco.edu.it/node/1360
ed in particolare il : PROTOCOLLO STUDENTI (CLICCA)
- Si segnala che Il REGOLAMENTO DISCIPLINARE reperibile al link: https://old.ipsiacernusco.edu.it/node/8 è stato recentemente emendato dal Consiglio d’Istituto (variazioni in corsivo), per garantire una gestione pienamente orientata alla sicurezza ed alla partecipazione responsabile, prevedendo tra l’altro:
* l’inasprimento delle sanzioni e delle procedure per fronteggiare comportamenti pericolosi/irresponsabili;
* la previsione di specifiche regole e sanzioni relative alla partecipazione dello studente alle videolezioni, se e nella misura in cui fossero attivate : v. ultima pagina Regolamento disciplinare, sopra.
INCLUSIONE
Il DM n. 39 del 26 giugno 2020 indica come priorità irrinunciabile la garanzia della presenza quotidiana a scuola degli alunni DVA allo scopo di garantire loro un maggiore coinvolgimento, una partecipazione continua e il supporto necessario alle loro difficoltà.
Sulla base del numero di studenti disabili, della loro distribuzione nelle classi, dei bisogni specifici individuati per ciascuno studente e delle risorse a disposizione (docenti di sostegno e assistenza educativa) i referenti BES predisporranno un piano per garantire la massima copertura possibile rispetto alle ore di didattica in presenza.
Nell’allocazione delle aule alle classi si considereranno secondo le possibilità le necessità indotte da tali studenti, nonché anche per individuare ed assegnare le postazioni necessarie per i docenti aggiuntivi, sempre nel rispetto del distanziamento interpersonale.
I cdc/team inclusione valuteranno la migliore configurazione in termini inclusivi di eventuali gdl di studenti chiamati a lavorare separatamente dal gruppo classe, garantendone di regola la composizione articolata e funzionale –anche valorizzando eventuali forme di peer educaton- tale da escludere ogni “gestione separata” degli alunni con diversabilità.